Coaching
Il Coaching risulta di grande aiuto quando la persona si sente generalmente bene ed è semplicemente interessata a cambiare una data situazione per migliorare i propri risultati. In generale, è utile ricorrere al coaching quando non si ha forte bisogno di comprensione o sostegno emotivo bensì di chiarezza, praticità e azione. Infatti, il coaching è una strategia di formazione che si propone di operare un cambiamento, una trasformazione che possa migliorare e amplificare le proprie potenzialità per raggiungere obiettivi personali, di team, manageriali e sportivi. È una relazione processuale che vuole offrire al cliente strumenti che gli permettano di elaborare e identificare i propri obiettivi per rafforzare la propria efficacia e la propria prestazione. Presupposto di partenza è che ogni persona abbia delle potenzialità latenti, che il coach aiuta a scoprire e ad utilizzare.
Il coaching non può essere utilizzato come terapia sostitutiva in caso di patologie psichiche particolari o legate a disturbi della personalità. Può essere rivolto a imprenditori, manager, insegnanti, atleti e a tutti coloro che desiderano migliorare le performance e raggiungere obiettivi particolarmente impegnativi, attraverso un processo autonomo di apprendimento. La relazione che s’instaura tra cliente e coach è altamente individualizzata e si concentra sulle specifiche esigenze del cliente, includendo spesso un lavoro simultaneo su più aree della vita: lavoro, esercizio fisico, alimentazione, gestione dello stress, bisogni sociali, ricreativi e così via.
Analogie con la terapia
Sia in un rapporto di Terapia che di Coaching si stabilisce una relazione di aiuto con il cliente, con l’obiettivo generale di aiutare la persona a evolvere e a vivere una vita migliore. Il rapporto si basa sul rispetto e l’empatia, fornisce supporto in assenza di giudizio e intende promuovere il benessere, tutelando la privacy del soggetto. Entrambi gli approcci richiedono che il cliente sia aperto al cambiamento e disposto a mettere in discussione i suoi vecchi schemi in favore di altri nuovi.
Differenze con la terapia
lL COACHING è un processo educativo che mira ad aumentare il potenziale.
LA TERAPIA intende curare un malessere.
IL COACHING si concentra sull’auto-esplorazione, la conoscenza di sé, lo sviluppo professionale, il miglioramento delle prestazioni.
LA TERAPIA cerca di guarire le ferite emotive.
IL COACHING guida i clienti su livelli più alti di prestazione e soddisfazione della vita.
LA TERAPIA cerca di condurre i clienti da un luogo disfunzionale a un livello più sano di funzionamento.
IL COACHING permane raramente sugli aspetti legati all’infanzia o alla famiglia d’origine.
LA TERAPIA utilizza i legami familiari come risorse per superare gli ostacoli.
IL COACHING si concentra più sul presente e sul futuro.
LA TERAPIA utilizza sia il passato che il presente.
IL COACHING è utilizzato da persone che già hanno successo ma vogliono raggiungere traguardi migliori.
LA TERAPIA è utilizzata da persone che soffrono o vivono un blocco nella loro vita.
A chi si rivolge?
- Sportivi che intendono migliorare le proprie performances
- Persone che vogliono raggiungere obiettivi specifici
- Studenti che vogliono superare un blocco emotivo o migliorare il proprio rendimento
- Dirigenti o Dipendenti che vogliono migliorare i rapporti lavorativi, interpersonali e la comunicazione in azienda
Il Coaching, inoltre, è indicato a chi vuole:
- imparare a gestire il tempo e lo stress;
- gestire al meglio i cambiamenti nella vita personale o professionale;
- superare blocchi emotivi e convinzioni limitanti;
- acquisire fiducia nelle proprie capacità;
- imparare ad attuare scelte libere da condizionamenti altrui.
Durata e Costi
Ogni colloquio ha la durata di 50 minuti e il costo di 70 Euro. In genere, la frequenza prevede un incontro a settimana per poi diradare gradualmente le sedute in relazione allo stato di benessere della persona.
Barbara Marrone Psicologa Napoli