Disturbi d’ansia
L’Ansia, che tu ci creda o no, è qualcosa di buono!
Infatti, questa emozione rappresenta un segnale che contribuisce alla nostra sicurezza di fronte ad un pericolo. È un sistema difensivo che si attiva quando dobbiamo affrontare situazioni possibilmente pericolose. Nella vita di tutti i giorni proviamo spesso ansia, per esempio prima di un colloquio di lavoro, durante un esame, ad un primo appuntamento romantico, durante la guida di un auto o semplicemente quando dobbiamo attraversare la strada. Questo tipo di ansia è uno stato emotivo del tutto normale e appropriato. Ci aiuta a svolgere numerosissime attività quotidiane, preservando la nostra incolumità e attiva modificazioni fisiologiche che predispongono l’organismo a reagire.
E allora, quando l’ansia cessa di essere un fenomeno normale e diviene un disturbo?
Possiamo dire che l’ansia diventa un fenomeno patologico quando lo stato emotivo di malessere diventa esagerato o sproporzionato rispetto al reale pericolo che l’individuo deve affrontare. In questo caso l’ansia non é adattiva, ma diventa un problema che può rendere la persona incapace di controllare le proprie emozioni e di affrontare anche le situazioni più semplici.
TIPOLOGIE DI DISTURBI D’ANSIA:
- Attacco di Panico
- Agorafobia
- Fobia specifica
- Fobia sociale
- Disturbo ossessivo-compulsivo
- Disturbo post-traumatico da stress
- Tachicardia
- Palpitazioni
- Dolori al torace
- Respiro corto e difficoltoso
- Mani fredde e bagnate
- Tremori
- Pallore
- Sudorazione
- Sensazione di caldo o freddo
- Bocca secca
- Sensazioni di pericolo o minaccia
- Difficoltà di concentrazione
- Confusione
- Paura di morire, impazzire o perdere il controllo
Fondamentale, al fin di prevenire l’ansia, è riservare una parte del proprio tempo alla coltivazione di hobby, attività ludico-ricreative, sportive (corsa, nuoto, sport di squadra o individuali) o rilassanti (training autogeno, yoga, meditazione, musicoterapia, etc.), nonché dare libero sfogo agli interessi personali.
Quando l’ansia ti accompagna quotidianamente e gli interventi di prevenzione non riescono da soli e risollevare i tuo benessere, una possibilità di cura consiste nella terapia sistemico-relazionale.
Molto spesso, infatti, l’ansia può essere favorita da relazioni interpersonali che, consapevolmente o inconsapevolmente, inducono uno stato di malessere che il corpo tende ad esprimere con i sintomi dell’ansia. Questo accade perché siamo immersi in una rete di relazioni (la famiglia attuale, la famiglia d’origine, i colleghi, gli amici, etc.) e un eventuale problema irrisolto in uno di questi sistemi può avere ripercussioni anche negli altri sistemi relazionali (per esempio: un sospeso con tuo padre può condizionare la scelta del tuo partner e/o inficiare il tuo modo di relazionarti al datore di lavoro).
La terapia rappresenta un processo di apprendimento, nel quale tali modelli relazionali possono essere modificati all’interno della relazione terapeutica stessa. Con la terapia si crea quello spazio mentale ed emotivo in cui vengono elaborati i vissuti che nascono all’interno dell’immensa rete di relazioni in cui siamo immersi.
Altro che vita mondana, la vita a Napoli è spesso all’insegna dello stress e dell’ansia. Complici il ritmo frenetico, il caos, il traffico, la disoccupazione, i disservizi , una buona parte degli abitanti di Napoli vivono il quotidiano stressati, ansiosi o depressi e poco motivati.
I piu’ esposti?
Principalmente donne e adulti 36-45 anni.
La città di Napoli diviene, quindi, teatro dell’ansia attraverso il precariato, la competizione sul posto di lavoro, il costante rischio di perdere il proprio impiego oppure la difficoltà a trovarne uno.
Ma Napoli non è solo fonte di stress! E’ anche una metropoli ricca di luoghi e opportunità per evadere e vivere con maggior leggerezza e benessere.
E allora, cosa possiamo fare a Napoli per combattere l’ansia?
Cosa offre la nostra città per rigenerarci dalle fatiche quotidiane?
Ecco alcuni utili consigli:
- fare jogging al Bosco di Capodimonte o sul lungomare di Via Caracciolo;
- partecipare a visite guidate nelle meraviglie storiche della città;
- passeggiare per Spaccanapoli;
- fare un aperitivo al tramonto con vista sul mare;
- iscriversi alla newsletter di eventi su Napoli per restare sempre aggiornati sulle iniziative presenti in città… e tanto altro ancora.
LETTURE CONSIGLIATE:
Che ansia! Come controllarla prima che lei controlli te. Ellis Albert, 2013, Centro Studi Erickson
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